Risultati ricerca
Perchè quando cerco di caricare un file XML mi compare il messaggio "Il file XML non è valido secondo lo schema XSD predefinito"?
Quando, cercando di caricare sul portale un file XML, compare il messaggio "Il file XML non è valido secondo lo schema XSD predefinito" significa che il file non rispetta le regole previste dal portale e il caricamento viene dunque respinto. Le regole previste per la validazione di questo file sono definite tramite uno schema XSD redatto da Regione Lombardia che permette di controllarne la struttura, l'integrità e la completezza.
Come faccio a condividere la mia pratica con altri utenti?
Le pratiche che compili sullo Sportello telematico vengono sempre associate di default all'utente che ha effettuato l'accesso.
Tramite lo Sportello telematico puoi comunque condividere le tue pratiche telematiche con altri utenti utilizzando il pulsante dedicato presente nel cruscotto di presentazione della pratica posto sulla spalla destra. Con questo bottone puoi aggiungere o rimuovere i codici fiscali di altri utenti che vuoi abilitare a consultare, ed eventualmente modificare, i dati inseriti all'interno della pratica.
Come faccio a inserire un codice fiscale straniero all'interno dei moduli telematici?
Nei moduli telematici il campo del codice fiscale controlla che tu stia inserendo un codice fiscale formalmente valido secondo lo standard italiano.
Se stai inserendo il codice fiscale di un cittadino straniero, per superare questo controllo devi digitarlo apponendo davanti ad esso la sigla TIN:.
Convocazione della conferenza dei servizi per insediamento di impianti produttivi in variante al piano di governo del territorio (PGT)
Quando il piano di governo del territorio (PGT) non prevede aree destinate all'insediamento di impianti produttivi o individua aree insufficienti, è possibile chiedere, al SUAP, di convocare una conferenza di servizi in seduta pubblica, per valutare i progetti in variante allo strumento urbanistico (Decreto del Presidente della Repubblica 07/09/2010, n. 160, art.
Messa in esercizio, messa a regime, invio delle analisi e altri documenti relativi alle prescrizioni dell’autorizzazione per attività che producono emissioni in atmosfera
Una volta ottenuta l'autorizzazione alle emissioni in atmosfera, per l'avvio dell'operatività dell'impianto il gestore deve gestire, in coordinamento con gli enti preposti al controllo, due fasi la messa in esercizio e la la messa a regime.